Lo strato di Dua può aiutare a guarire il glaucoma

Lo strato di Dua può aiutare a guarire il glaucoma

Nell'ambito della lotta al glaucoma potrebbe rivelarsi fondamentale la recente scoperta dello strato di Dua, una componente della cornea umana finora sconosciuta. A suggerire il nesso fra il nuovo strato e la possibile cura del glaucoma è uno studio dell'Università di Nottingham pubblicato sul British Journal of Ophthalmology.
Il glaucoma è provocato da un drenaggio difettoso di fluido dall'occhio e rappresenta la seconda causa di cecità al mondo. Lo strato di Dua ha mostrato evidenti benefici per il funzionamento dell'occhio grazie all'apporto delle sue fibre di collagene. Gli scienziati sperano che una ricerca approfondita sulla natura del nuovo strato possa offrire nuove informazioni utili per risolvere i problemi di drenaggio connessi con l'insorgenza del glaucoma.
Intanto, si testano nuovi trattamenti per questa pericolosa malattia, ispirandosi anche ad altri ambiti, come quellocardiovascolare. Nel quadro di un progetto di respiro internazionale, infatti, a Pisa verrà sperimentata una tecnica per il trattamento del glaucoma basata sull'innesto di uno stent, un piccolo cilindro cavo che, alla stregua di quelli utilizzati nelle angioplastiche, provvederà ad aprire il canale di scarico del liquido oculare, rimuovendo la causa dell'aumento di pressione e di conseguenza della progressiva perdita della vista.
La tecnica renderebbe perciò superflua l'opzione chirurgica, che porta con sé una serie di problemi di cicatrizzazione, oltre che la possibilità di infezione.
L'azienda ospedaliera pisana sarà uno dei centri in cui verrà testata l'efficacia della tecnica, grazie al coordinamento del direttore dell'Unità operativa di oculistica Marco Nardi.
Secondo il prof. Nardi, la tecnica è legata ai materiali impiegati di ultima generazione e alla via d'accesso utilizzata, la stessa dell'intervento di cataratta. Ogni anno in Italia vengono effettuate circa 550 mila operazioni di cataratta e 25 mila di glaucoma.Fonte:Italia Salute.it
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