Vaccini, un furgoncino per avvicinare i cittadini
"Gli obiettivi in particolare sono incrementare le coperture vaccinali dall'adolescenza in poi quando - spiega Alessandro Miglietta del Dipartimento - c'è una quota alta di persone che non continuano a vaccinarsi". Testimonial di questo progetto Andrea, 32 anni a cui sono stati amputati entrambi gli arti inferiori in seguito a una meningite contratta nel 2015. "Piano piano ho riottenuto la mia autonomia - racconta Andrea - ma a quel punto volevo fare di più.
In ospedale ho maturato la voglia di correre che mi ha portato a utilizzare una protesi da corsa grazie alla quale sono diventato atleta ed ho gareggiato anche nella nazionale italiana di corsa e velocità. Rampicate e alpinismo che erano le mie passioni, le ho riconquistate. Io non ero vaccinato nel 2015, spero di tramandare questo messaggio positivo. Ho riconquistato la mia vita ma dietro c'è stata tanta sofferenza. Per un vaccino non fatto, non vale la pena rischiare". A conclusione della giornata sarà proclamato il progetto vincitore dell'edizione 2019 da una giuria di studenti universitari dei principali corsi afferenti al mondo della prevenzione. (ANSA).