Si conclude la campagna mondiale sulla sicurezza dei farmaci

Si conclude la campagna mondiale sulla sicurezza dei farmaci

Aifa, segnalare sempre sospette reazioni avverse
Si è conclusa la campagna internazionale per la sicurezza dei farmaci promossa da più di 30 agenzie del farmaco in tutto il mondo dal 19 al 23 novembre. La campagna, chiamata #MedSafetyWeek e basata sui social media, ha l'obiettivo di sensibilizzare pazienti e operatori sanitari sull'importanza della segnalazione delle sospette reazioni avverse ai medicinali. Anche l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) vi partecipa con i suoi canali Facebook, Twitter e Youtube. L'iniziativa è promossa dalla rete dei capi delle agenzie del farmaco (Heads of Medicines Agencies) e supportata dall'Uppsala Monitoring Centre dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). La normativa europea sulla farmacovigilanza richiede infatti a tutti gli operatori sanitari e ai cittadini di segnalare qualsiasi sospetta reazione avversa (grave e non grave, nota e non nota). Tutti i medicinali hanno un profilo beneficio/rischio positivo, ma è possibile avere degli effetti indesiderati legati al loro utilizzo.

È importante perciò, ribadisce l'Aifa, che i pazienti siano sempre correttamente informati sui potenziali rischi associati all'uso dei farmaci, su come riconoscerli e riportarli alle autorità competenti. Il foglietto illustrativo, insieme al dialogo con il medico e il farmacista, sono gli strumenti a cui ricorrere sempre per essere sicuri di una corretta assunzione dei medicinali. Per segnalare una sospetta reazione avversa si può scegliere se compilare la scheda di segnalazione (elettronica o cartacea) e inviarla al Responsabile di farmacovigilanza della propria struttura di appartenenza via e-mail o fax, o direttamente online sul sito www.vigifarmaco.it seguendo la procedura guidata. In alternativa la segnalazione può essere comunicata al Titolare dell'Autorizzazione all'Immissione in Commercio (AIC) del medicinale. La sospetta reazione avversa può essere comunicata anche dopo l'assunzione di prodotti a base di piante officinali, integratori alimentari e dispositivi medici. Il focus della campagna di quest'anno si concentra sui bambini e le donne in gravidanza.Fonte: Dttnet
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