Quanto fa bene il melograno? Ecco i benefici per gli organi che sostengono il tuo benessere

Quanto fa bene il melograno? Ecco i benefici per gli organi che sostengono il tuo benessere

In breve: benefici per il benessere e gli organi
Il melograno (o melagrana, per precisione) è uno dei frutti più preziosi della stagione autunnale: ricco di vitamina C, polifenoli e potassio, contribuisce a rafforzare le difese immunitarie, supporta la salute del cuore e aiuta a contrastare l'invecchiamento cellulare.

Grazie al suo profilo nutrizionale equilibrato e alla versatilità in cucina, è un alleato ideale per chi desidera energia e benessere naturale.

Cos'è il melograno
Frutto antico e ricco di significato simbolico, il melograno appartiene alla specie Punica granatum e contiene centinaia di chicchi succosi chiamati arilli. È noto per la sua capacità di adattarsi ai climi caldi e per l'elevato valore nutrizionale che offre.

Proprietà nutrizionali
Il melograno è poco calorico ma ricco di antiossidanti. Fornisce acqua, fibre e sali minerali, supportando il corretto funzionamento dell'organismo e proteggendo le cellule dai danni dello stress ossidativo.

Melograno nella dieta
Questo frutto si integra facilmente in quasi tutti i regimi alimentari. Favorisce la digestione, contribuisce all'idratazione e rappresenta una scelta ideale per sportivi o chi predilige un'alimentazione leggera e ricca di nutrienti.

Benefici principali
Il melograno favorisce la salute cardiovascolare, migliora la circolazione sanguigna, sostiene la digestione e aiuta la pelle a mantenersi giovane grazie alla sua potente azione antiossidante.

Controindicazioni e tossicità
Generalmente ben tollerato, è consigliabile moderarne il consumo in caso di disturbi metabolici o durante l'assunzione di farmaci specifici.

Melograno e cancro
Molti studi analizzano il ruolo dei composti bioattivi del melograno nella protezione delle cellule. Non si tratta di una cura, ma può rafforzare le difese antiossidanti naturali dell'organismo.

Descrizione e botanica
La Punica granatum è una pianta resistente originaria dell'Asia, oggi diffusa anche nel bacino del Mediterraneo. 
I suoi frutti rossi e lucenti maturano in autunno e possono contenere fino a 600 semi commestibili.

Cos’è il melograno?
Il melograno è una pianta appartenente alla famiglia delle Lythraceae, conosciuta per i suoi frutti rotondi dal colore rosso intenso. La parola "melagrana" indica propriamente il frutto, mentre "melograno" fa riferimento alla pianta. 
È originario dell'Asia occidentale, ma oggi cresce spontaneamente in gran parte delle zone temperate.

Fin dall'antichità il melograno ha avuto un forte valore simbolico: rappresentava abbondanza, fertilità e rinascita in molte culture mediterranee. Oltre al suo significato storico, il frutto è apprezzato per il gusto equilibrato tra dolce e acidulo e per la ricchezza di sostanze benefiche.

I chicchi del melograno, chiamati arilli, sono la parte commestibile: racchiudono una polpa succosa e leggermente acidula, ideale da gustare fresca o come base per centrifugati e succhi naturali.

?Aspetti nutrizionali del melograno
Dal punto di vista nutrizionale, il melograno è un frutto leggero ma molto ricco di micronutrienti.

Ogni 100 g forniscono circa 55–60 kcal, perlopiù provenienti da carboidrati naturali come il fruttosio. Contiene oltre l'80 % di acqua, il che lo rende un alimento idratante e dissetante.

Vitamine e minerali
È una buona fonte di potassio, indispensabile per l'equilibrio dei liquidi corporei e la salute del cuore.

Presenta anche fosforo, magnesio e piccole quantità di ferro, zinco e rame.

Le vitamine più rappresentative sono la C e la A (in forma di carotenoidi), che contribuiscono al corretto funzionamento del sistema immunitario e alla salute della pelle.

Antiossidanti e composti bioattivi
Il melograno è noto per la sua elevata concentrazione di antiossidanti naturali, come polifenoli, flavonoidi, acido ellagico e punicalagina.

Queste sostanze contrastano i radicali liberi, rallentano l'invecchiamento cellulare e aiutano a prevenire i danni da stress ossidativo.

Assenza di allergeni
Non contiene colesterolo, glutine, lattosio o istamina, risultando adatto anche a chi segue diete restrittive o soffre di intolleranze alimentari.

Nutriente Quantita'
Acqua 77,93 g
Proteine 1,67 g
Lipidi 1,17 g
Acidi Grassi Saturi 0,12 g
Acidi Grassi Monoinsaturi 0,09 g
Acidi Grassi Polinsaturi 0,08 g
Colesterolo 0,0 mg
Carboidrati TOT 18,7 g
Amido / Glicogeno - g
Zuccheri Solubili 13,67 g
Fibra Alimentare 4,0 g
Solubile - g
Insolubile - g
Energia 83,0 kcal
Sodio 3,0 mg
Potassio 236,0 mg
Ferro 4,2 mg
Calcio 10,0 mg
Fosforo 36,0 mg
Magnesio - mg
Zinco 0,35 mg
Rame - mg
Selenio - mcg
Tiamina o vitamina B1 0,07 mg
Riboflavina o vitamina B2 0,05 mg
Niacina o vitamina PP 0,29 mg
Vitamina B6 0,08 mg
Folati 38,0 mcg
Vitamina B12 - mcg
Vitamina C o Acido Ascorbico 10,2 mg
Vitamina A o RAE 15,0 mcg
Vitamina D - IU
Vitamina K - mcg
Vitamina E o Alfa Tocoferolo - mg

Come e quando mangiare il melograno?
Il melograno si inserisce facilmente in qualsiasi regime alimentare, inclusi quelli vegetariani e vegani. Una porzione ideale varia dai 100 ai 200 g al giorno, a seconda del fabbisogno energetico.

Benefici digestivi e senso di sazietà
Grazie al contenuto di fibre e acqua, favorisce la motilità intestinale e migliora la digestione. Il suo sapore fresco e il profilo nutrizionale equilibrato lo rendono un ottimo spuntino tra i pasti.

Quando e come consumarlo
Il melograno si presta a molte preparazioni: chicchi nelle insalate, topping per yogurt e muesli, oppure spremuto come succo naturale. È particolarmente utile per chi pratica sport, poiché reintegra sali minerali e sostiene il recupero fisico.

Precauzioni d'uso
Pur essendo un frutto sano, il succo concentrato di melograno può contenere zuccheri semplici in quantità significativa: meglio preferirlo al naturale o diluito, soprattutto in presenza di diabete o sovrappeso.

fonte  https://m.my-personaltrainer.it/
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